
Ormai, nemmeno gli studi legali possono fare a meno di una buona strategia di content marketing.
In questo articolo, esamineremo il concetto di content marketing e la sua applicazione nella comunicazione per studi legali.
Content marketing: di cosa stiamo parlando?
Prima di iniziare a spiegare come il content marketing può essere utile nell’attività di marketing legale, partiamo con la definizione.
Secondo Joe Pulizzi, autore, marketer e fondatore del Content Marketing Institute (CMI), con questo nome si fa riferimento a una tecnica di marketing che, mediante la creazione e la distribuzione di contenuti rilevanti e di valore, punta ad attrarre, acquisire e attirare l’attenzione di un pubblico target ben definito, con l’obiettivo di trasformarlo in cliente.
Content Marketing per studi legali: da dove si inizia?
Identificare il proprio target e costruire personas sono le prime mosse in ogni strategia di content marketing (sì, anche per studi legali!)
Prima che uno studio legale inizi a produrre qualsiasi contenuto è importante che sappia chi è il suo pubblico di destinazione.
Come ogni forma di marketing, capire chi è e cosa motiva il pubblico di destinazione è importante. Per farlo, si dovrà dare una risposta a domande come queste:
- Che tipo di persona leggerà il contenuto?
- Quali sono i suoi problemi, le sue sfide?
- Che tipo di servizio cerca?
Una volta identificato il target, si possono creare le Buyer Personas. Secondo la definizione del Digital Marketing Institute, una Persona in marketing è una personalità che incarna un segmento chiave del pubblico.
Per esempio, in base alla demografia, alla professione, alle motivazioni, agli scopi che si prefigge…
Questa fase può essere basata sull’osservazione degli attuali clienti, su sondaggi, su ricerche fatte utilizzando Google Analytics, Facebook Insights, e così via… ma anche dall’analisi di ciò che ha funzionato e cosa no nei precedenti contenuti pubblicati, dal pubblico della concorrenza e da prove pratiche.
Identificare il target è utile per comprendere il formato e il contenuto che funziona per questo, orientando così la strategia di content marketing per studi legali.
I tipi di contenuto che si possono usare nel content marketing
Esistono molti tipi diversi di contenuti di content marketing, anche quando lo si usa per promuovere uno studio legale, tra cui:
- Blog;
- Video;
- Podcast;
- Infografiche;
- E-mail;
- Ebook;
- Lead Magnets;
- Webinar;
- Post sui Social Media (quali?)…
… e la lista potrebbe continuare!
Ovviamente, non significa che bisogna usarli tutti, anzi. Concentrare le energie in alcuni tipi di contenuto è una scelta vincente, tenendo sempre in mente quale è il canale da privilegiare.
La scelta di quale formato utilizzare dipenderà dal proprio target e dalle personas identificate in precedenza.
Per esempio, se uno studio legale si occupa di servizi legali per aziende, l’uso di social network come Instagram può non essere efficiente (se non per attività di employer branding) e perché il proprio target si trova su LinkedIn ed è interessato a partecipare a Webinars e a leggere White Papers… Si tratta di esempio, ovviamente. Ogni studio legale deve basare questa scelta sul suo caso specifico!
Una volta capito per chi e con quali strumenti fare content marketing per uno studio legale, è il momento di pianificare!
Per dar vita a una efficace strategia di marketing di contenuti per studi legali e avvocati conoscere il target e identificare i format non basta.
Si dovranno anche stabilire:
- Gli obiettivi che si vogliono raggiungere
Per esempio, ottenere nuovi leads, aumentare l’autorevolezza dello studio legale, aumentare i guadagni, creare awareness…
- I KPI (Key Performance Indicator)
Perché il modo migliore per raggiungere gli obiettivi è renderli specifici e misurabili. Ciò significa impostare indicatori chiave di prestazione (detti KPI, dalla sigla inglese) specifici per la strategia di content marketing. Per esempio, raggiungere un determinato obiettivo di entrate entro il mese, il trimestre o l’anno, migliorare il ranking in Google per determinate pagine e keywords, ma non solo.
- La posizione di partenza
Se in passato sono stati già creati dei contenuti, è buona cosa raccoglierli e analizzarli per capire come sono stati prodotti e per chi ,oltre che se e come hanno funzionato.
- Le risorse a disposizione
Conoscendo la posizione di partenza, il target, gli obiettivi, i KPI e il tipo di contenuti che si vuole produrre, è il momento di identificare le risorse a disposizione e decidere come allocarle nella strategia di content marketing per uno studio legale.
Ciò implica rispondere a domande come:
- Chi sarà responsabile della produzione e del caricamento dei contenuti?
- Di quali risorse e strumenti umani, fisici e digitali si ha bisogno?
- Come sarà il flusso di lavoro di pubblicazione e di pianificazione dei contenuti?
- Il calendario editoriale
Per finire, ogni buona strategia di content marketing nel settore legale, ma non solo, deve essere pianificata.
La pianificazione può essere fatta usando Excel, Google Calendar, Asana o altri strumenti di gestione delle attività, a seconda delle esigenze.
…e poi?
Una volta creato un calendario editoriale, sarà arrivato il momento di creare il contenuto per la propria strategia di content marketing per studi legali e avvocati.
Per farlo, è importante ricordarsi il target. Infatti, il diritto è una materia complessa, piena di terminologie e gerghi legali di difficile comprensione per la maggior parte delle persone. Per questo, è importante mantenere il linguaggio semplice e adattarlo alla conoscenza del nostro pubblico di riferimento. (Puoi approfondire il tema leggendo il nostro articolo sul tono di voce nella comunicazione dello studio legale ->)
Non solo: il punto di partenza deve essere sempre il bisogno da soddisfare di chi legge. Solo in questo modo si potranno generare contenuti di valore, utili e incentrati sul cliente.
Una strategia di content marketing per uno studio legale non deve perdere di vista gli obiettivi previamente identificati, per dare l’idea di uno studio con una visione chiara, meritevole di fiducia.
Conclusioni
Il Content marketing è una attività strategica per lo studio legale.
Questa strategia deve essere sempre basata sull’identificazione del target e dei suoi bisogni, e pianificata nel dettaglio, anche mediante l’individuazione di obiettivi e indicatori da considerare per controllare l’andamento del processo (KPI, in marketing).
Non solo: ogni tipo di contenuto prodotto nel quadro di una strategia di content marketing per studi legali deve essere utile e coerente.