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Call to Action: a cosa servono, come si creano

Parklab STORIES: il nostro blog.

Creare la perfetta Call to Action (CTA) è una delle maggiori sfide per ogni marketer e copy.

Infatti, sapere come creare efficaci CTA, oltre a come utilizzarle, può fare la differenza in termini di conversioni.

Non parliamo solo di vendite, ma di ogni azione che si vuole stimolare. Per esempio, il download di un lead magnet, l’iscrizione a una newsletter… tutto dipende dagli obiettivi e dalla fase del funnel dove si trovano i clienti!

Come prima cosa, vediamo insieme brevemente cosa sono le Call to Action.

Dopo questa prima parte, in questo articolo sono elencati alcuni consigli per scrivere CTA di successo e molti esempi utili!

 

Cosa sono le Call to Action?

Prima di scoprire come creare Call to Action efficaci, è importante definire bene cosa sono.

Per Call to Action si fa riferimento a un messaggio corto scritto per invitare gli utenti a compiere una determinata azione.
Per esempio, acquistare un prodotto, scaricare un file, richiedere informazioni addizionali, iscriversi a una newsletter… ma non solo!

Inoltre, il formato usato per la propria CTA può essere un semplice link in un testo, un pop up, un bottone, un banner (collocato in differenti posizioni della pagina o del testo), una barra fissa…

La loro funzione, inoltre, è davvero importante.

Si tratta di uno degli elementi principali di una pagina web. Infatti, serve a guidare l’utente nella propria esperienza di navigazione, facendogli capire dove cliccare per raggiungere la fase successiva del suo personale percorso di acquisto.

In assenza di una corretta CTA, l’utente (potenziale cliente) potrebbe trovare l’esperienza confusa, non lineare, e non portare a termine la conversione.

 

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Come creare Call to action efficaci: alcune regole generali

Come si può intuire dalla vastità di obiettivi che mira a raggiungere e posizioni in cui si può collocare una CTA,  non esiste un tipo di Call to Action ideale in assoluto.

La funzione, la posizione nel sito, la collocazione del target nel funnel e molti altri fattori vanno presi in considerazione al momento di crearne una. Per questo, i test sono spesso non solo consigliati, ma necessari.

Nonostante questo, esistono alcuni consigli da tenere in considerazione al momento di creare una CTA efficace, validi nella maggior parte dei casi.

1.
Scrivere testi brevi e diretti, ma anche chiari in ciò che vogliono comunicare

Per creare call to action capaci di aumentare davvero le conversioni è sempre preferibile utilizzare poche parole, ma chiare.

Per questo, anche se il messaggio deve essere conciso, è meglio aggiungere qualche parola extra per spiegare cosa si sta offrendo.

Un semplice “Clicca qui”, spesso, non permette comprendere cosa avverrà una volta eseguita l’azione.

Se il contesto non aiuta, è raccomandabile dare informazioni extra nella CTA stessa.

Per esempio, “Clicca qui per scaricare la guida”, “Clicca qui per iscriverti alla newsletter!”,…

Call to action a cosa servono

Un buon esempio è Google Meet.

Le Call to Action nella homepage sono davvero chiare, da “Avvia una riunione” a “Scopri i piani e i prezzi per le organizzazioni”.

Inoltre, queste CTA sono inserite in un contesto molto chiaro, dove non esistono dubbi su ciò che viene offerto: “riunioni video di alta qualità per tutti”, con tanto di immagine che mostra come è la piattaforma.

Call to action cosa sono

Anche la pagina di PayPal dedicata alle aziende ha CTA chiare, ma in questo caso le informazioni extra vengono date nel testo intorno ai bottoni, non nei bottoni stessi.

Alcuni siti web utilizzando anche alcuni elementi grafici per facilitare la comprensione del testo. Per esempio, associando l’icona dell’e-mail alla CTA per iscriversi alla newsletter, la classica freccia verso il basso per quelle dedicate al download,…

2.
La perfetta Call to Action usa i verbi corretti per l’azione richiesta

Per rendere davvero semplice l’esperienza dell’utente, la perfetta Call to action indica in modo esplicito l’azione richiesta.

Verbi come “Iscriviti”, “Clicca”, “Scarica”, “Registrati”, “Richiedi informazioni” non lasciano spazio a dubbi, e sono sempre all’imperativo.

3.
Adesso o mai più

Una buona Call to Action, nella maggior parte dei casi, deve trasmettere un concetto di urgenza.

Infatti, il cervello umano è particolarmente recettivo al messaggio dell’”ora o mai più”.

Giocare con questo tipo di messaggio è possibile usando limiti temporali o altri tipi di limitazioni.

Per esempio, promozioni esclusive fino a un giorno specifico, o a una ora, o per i primi 10-100-1000 clienti…

4.
La posizione sulla pagina fa la differenza…

Per dar vita a call-to-action efficaci, il testo da solo non basta.

Infatti, è molto importante anche dove queste CTA vengono collocate in una pagina web.

Per esempio, la CTA principale dovrebbe essere posizionata nella prima parte della pagina, quella visibile fin da subito, senza necessità di scorrere.

Questo vale sia per la visualizzazione da computer, sia per quella da mobile!

Call to action efficaci

Il sito di Zoom, il famoso software per video-chiamate e video-conferenze, per esempio, mette in primo piano – per ben due volte – la CTA per iscriversi.

Lo fa fin da subito con due bottoni, “Iscriviti gratuitamente” e “Iscriviti, è gratis”.

LA prima si trova al centro della homepage.

Inoltre, questa risalta anche per il colore, in contrasto e ben visibile.

5.
…ma anche la grafica scelta!

L’esempio di Zoom non è indicativo solo della posizione centrale e primaria di una Call to Action efficace, ma anche di come inserirla per renderla subito visibile.

In questo caso, la scelta del colore arancione, in netto contrasto con una pagina minimalista per lo più bianca, fa risaltare la CTA.

L’arancione non è una scelta casuale: come colore trasmette ottimismo, fiducia ed entusiasmo. La psicologia dietro ogni singola scelta cromatica è importante, perché i colori hanno il potere di influenzare la decisione dell’utente di cliccare o meno il pulsante.

Inoltre, il font scelto è più grande di quello del resto della pagina, soprattutto di quello utilizzato per gli elementi collocati sullo stesso piano.

Si nota molto bene osservando il bottone in alto a destra, “Iscriviti, è gratis”.

Un altro suggerimento è quello di inserire la CTA in una parte della pagina senza troppo testo e/o immagini. In questo modo, sarà possibile sfruttare lo spazio bianco per far risaltare il messaggio!

Il bottone “Iscriviti gratuitamente”, per esempio, ha molto spazio bianco tutto intorno.

6.
La gerarchia delle perfette Call To Action

Nei punti precedenti, abbiamo concentrato la nostra attenzione sulla CTA principale.

Nella maggior parte dei casi, infatti, coesistono più Call to Action in una stessa pagina web.

Però, è buona prassi dare maggior visibilità a quella ritenuta più importante.

Per esempio, posizionandola da sola nella parte alta della pagina, con un colore contrastante e un bottone più grande rispetto agli altri.

Sul sito di eDreams, per esempio, coesistono differenti CTA nella prima parte della pagina. Nonostante questo, solo “Cerca voli” è chiaramente in evidenza.

Call to action che convertono

Inoltre, spesso la CTA primaria è costituita da un messaggio veicolato da un bottone con un copy breve e conciso, mentre la CTA secondaria tende ad avere un copy più descrittivo.

7.
Per finire, la perfetta Call to Action è quella che vince nei test!

Anche se si seguono tutti i suggerimenti elencati in questo articolo, non è detto che la CTA risultante sia la migliore in assoluto.

Per questo, è importante testare sempre differenti versioni di Call to Action, per esempio cambiando la location sulla pagina, il colore scelto, il font o il verbo utilizzato.

Solo in questo modo sarà possibile ottimizzare i risultati, generando più conversioni.

Per eseguire test A/B il più possibile efficaci, è sempre consigliato focalizzarsi su una sola variabile, per semplificare e per poter interpretare al meglio i risultati ottenuti.

Inoltre, i test A/B dovrebbero riguardare segmenti di utenti di dimensione uguale e grande abbastanza da rendere irrilevanti le variazioni estreme.

Conclusioni

Per creare la perfetta Call to Action è necessario conoscere molto bene la psicologia del cliente, per comprendere a fondo a quali colori, font, verbi e magnet risponderà meglio.

Anche se in questo articolo abbiamo elencato una serie di indicazioni pensate per scrivere CTA di successo, dalla scelta dei verbi da utilizzare fino all’uso dei colori per generare sensazioni, non esistono regole fisse.

Solo testando le varie opzioni si potranno identificare le perfette Call to Action per il proprio sito internet.

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