POSIZIONAMENTO DIGITALE DELL’AZIENDA:
ANALISI E STRATEGIE
Il digitale sta modellando le modalità con cui aziende e clienti interagiscono tra loro. L’evoluzione del mondo digitale ha cambiato radicalmente i servizi e gli strumenti a disposizione delle aziende per comunicare, per vendere, per far conoscere i suoi prodotti e i suoi servizi. Ma essere presenti nella rete non è più sufficiente: occorre sapere come farlo, che strategia intraprendere, cosa fa la concorrenza e come collocare il proprio marchio in un web sempre più affollato e competitivo. Posizionare la propria azienda e usare le opportunità del digitale nel modo giusto e con profitto è frutto di processo misurabile, quantificabile, basato su dati concreti. La giusta partenza è lavorare a un documento strategico completo che fornisca:
Web analytics e verifica della reputazione digitale
Analisi dei competitor e situazione del mercato
Definizione obiettivi, strumenti digitali
Identità asset aziendale
Competere sulla rete con le opportunità offerte dal digitale
Il posizionamento digitale non riguarda unicamente avere un sito o pubblicare sui social ma impegnare l’azienda in un sistema organico di relazione tra i differenti soggetti di cui è costituita l’impresa: fornitori, dipendenti, stakeholder e clienti.
Il digitale è una vera e propria sede, anche se virtuale, che costituisce un asset imprescindibile e che fornisce servizi aggiuntivi rispetto a quelli della sede fisica.
La sua costruzione o la sua riorganizzazione porta valore aggiuntivo perché organizza in modo organico alcuni dei beni più preziosi di un’impresa: le risorse rappresentate dalle conoscenze, le esperienze e le relazioni, come pure il suo valore percepito dei sui prodotti, del suo brand.
Competizione digitale
La presenza digitale: una sede virtuale che offre servizi concreti
Le imprese che si avvicinano al digitale spesso non ne conoscono le enormi possibilità e opportunità e questo si riflette in un uso limitato degli strumenti. Nuove modalità di rapportarsi ai consumatori stanno portando a un cambiamento delle relazioni tra utente e azienda. Raggiungere il consumatore o differenziarsi con un prodotto o un servizio migliore non basta più. Per un’azienda è cruciale garantire ai suoi interlocutori un’esperienza digitale avvolgente, piacevole, semplice e in linea con le sue esigenze. Un corretto posizionamento digitale porta all’impresa vantaggi enormi sul piano dell’interazione e della relazione tra soggetti:
- aumenta la fedeltà dei clienti abituali
- raggiunge nuovi clienti con la lead generation B2B
- migliora l’efficacia del customer care
- avvicina il marchio alle persone.
Asset aziendale
Digitale significa nuovi approcci data driven
Il digitale offre un vantaggio enorme se usato correttamente: raccoglie dati che sono il pilastro strategico del business, il data driver marketing. Riuscire a ottenere, organizzare e analizzare dati significa prendere decisioni informate basate su fatti oggettivi e non su sensazioni personali. Oggi i manager hanno bisogno di informazioni che li aiutino a capire come fare scelte corrette per il futuro. Dati digitali raccolti con competenza, che siano verificati e sempre aggiornati consentono di aggiungere nuove metriche, oltre alle analisi tradizionali e ai KPI, per effettuare report affidabili sui comportamenti degli utenti e dei mercati o per individuare problemi tecnici o eventi critici.
Il posizionamento digitale va oltre il marketing o la pubblicità per diventare un fattore di crescita e di business che ha un valore concreto e duraturo.
Come si progetta un corretto posizionamento digitale.
In Parklab lavoriamo con una consulenza marketing sull’analisi e sulla valutazione della presenza digitale dell’azienda. Lo facciamo con processi quantificabili e basati sui dati per arrivare alla redazione di un documento ufficiale, completo, con numeri verificabili.
La prima fase è analitica e di studio e si ottiene:
- una fotografia della situazione digitale attuale dell’azienda, degli strumenti che sta adottando;
- un panorama del mercato, o dei mercati di riferimento, attraverso lo studio dei dati, l’analisi della concorrenza e della sua presenza nel web, sui social, in organico e a pagamento.
La termine della fase di analisi si scrive un documento strategico finale dove sono indicate le azioni concrete da intraprendere come:
- l’user experience design
- tools e automazioni strategiche
- calendario editoriale aziendale per la pubblicazione sui social e nel web
- pubblicità a pagamento come ad esempio LinkedIn Ads e Google Ads
- comunicazione e sponsorizzazione anche sinergia con gli eventi off line.
“You can’t manage what you don’t measure”
Non si può gestire quello che non si misura. È una frase spesso ripetuta da chi si occupa di business e di big data ed è perfetta per illustrare i nuovi orizzonti a cui ogni azienda deve puntare per innovare i suoi modelli di business.
I dati consentono alle imprese di creare nuovi prodotti e servizi o di ottimizzare quelli esistenti e di mettere in piedi nuovi modelli d’impresa. Il digitale può dare un vantaggio competitivo anche alle aziende tradizionali che vogliono crescere e posizionarsi non solo su internet ma nel mercato reale che ormai integra le due dimensioni senza soluzioni di continuità.